Cronaca

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Aperta, questa mattina a palazzo civico, la busta per l'assegnazione dell'appalto per il servizi della raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese. L'unica offerta presente è quella della Tra.de.co. di Altamura in provincia di Bari, ditta balzata agli onori delle cronache locali per presunti legami malavitosi.
Il valore del contratto, che riguarda il servizio di raccolta in 35 comuni ( Imperia capofila ) sfiora i 12 milioni di euro per un periodo di 7 anni.
La decisione definitiva sull’assegnazione spetterà ora ad una commissione composta da 2 tecnici del settore, un legale e presieduta dal dirigente dell’ufficio ecologia del Comune di Imperia, l’ingegnere Beppe  Enrico.

“I componenti della commissione sono stati scelti tra quelli più quotati a livello nazionale – spiega l’assessore con delega all’ecologia Giovanni Amoretti,  Toccherà a loro adesso valutare sia la conformità dell’offerta ai dettami del bando sia , attraverso uno ‘screening’, la ‘moralità’ dell’azienda, tramite il certificato antimafia e la sua adesione al protocollo di legalità”