Dopo i tragici fatti accaduti in Nigeria nel giorno di Pasqua, Susy de Martini, candidato sindaco, interviene su un tema che coinvolge anche Genova e l’interminabile discussione sulla moschea:
"Mentre tutti i candidati e le forze politiche fanno sfoggio di ipocrisia, dicendo sì a parole alla moschea e poi cercando cavilli legali ed urbanistici per non renderla possibile, io dico apertamente che una grande moschea in questo momento storico è un errore. E i fatti di Pasqua così come prima il Natale di sangue stanno a dimostrarlo. Dobbiamo puntare sulla norma della reciprocità dei diritti, sulla quale si sta discutendo in tutta Europa".
Susy de Martini aggiunge: "Altri Paesi occidentali hanno rivendicato piena reciprocità rispetto al tema della libertà religiosa, e questa scelta non ha niente di islamofobo ma si richiama alla tradizione del rispetto dei diritti umani. Non dimentichiamo che il tema della "reciprocità" venne lanciato nel 1985 da Papa Wojtila [...]" .
Con queste premesse, la conseguenza non può che essere una: "No alla moschea Genova, fino a quando nei Paesi islamici si continueranno a uccidere cristiani".
Cronaca
De Martini: "Pasqua di sangue", un altro motivo per dire no alla moschea
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