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 A pochi giorni dal paradossale (ed infelice) finale di partita nello spareggio salvezza di Serie B , nuove, intense emozioni per l'NBA-Zena , impegnata , con le Under 15, nella prima finale (gara 1) della sua brevissima storia ; questa volta però il finale è ben diverso, con le babies di Pansolin capaci di espugnare il campo della Cestistica Savonese (imbattuto da una vita !) al termine di un incontro intenso ed agonisticamente piacevole.

E' solo gara 1, ma ora le genovesi potranno giocare al Paladonbosco (lunedì, ore 20) il match point di un'intera stagione che le vede ancora imbattute tra le mura amiche ; un match point che vale un titolo regionale e l'ammissione al concentramento interzona in programma a giugno a Latina..
 
Come capita in (quasi) tutte le finali, le percentuali di realizzazione sono ben lontane da quelle abituali, e si capisce subito che l'incontro non terminerà a quota 80 o dintorni...
 
Molto contratto il primo quarto, con l'NBA-Zena che spreca alcune possibilità per un primo mini allungo.
Nel secondo periodo equilibrio assoluto fino ad un minuto dall'intervallo lungo , quando una piccola, ma ravvicinata serie di "disattenzioni" delle genovesi consente alle padrone di casa di chiudere con il massimo vantaggio (27-22).
Incontenibile, in questi dieci minuti, Federica Alesiani che mette a segno 11 punti consecutivi (15 sui 19 della sua squadra !).
 
Dopo l'intervallo è Lucrezia Zanetti (8 punti nel terzo periodo) a propiziare il recupero dell'NBA-Zena , condito dall'ormai "tradizionale" tripla frontale di Sansalone che consente il sorpasso (30-31).
Battifora e Varoli si distinguono per l'applicazione difensiva, ma riescono a sfruttare anche le occasioni consentite loro dalla difesa avversaria.
 
L'NBA-Zena sale fino al 31-39 , e spreca ben 5 possessi per il vantaggio in doppia cifra ; Zanetti a un paio di minuti dall'ultimo intervallo commette il suo quarto fallo, e viene prudentemente richiamata in panchina. La Cestistica Savonese ne approfitta per ridurre lo svantaggio , che viene colmato nel quarto periodo sul 43-43.
 
Tutto da rifare, ma Mishel Arapi , dopo aver perso inopinatamente un pallone, ha la prontezza per recuperarlo, nel cuore della difesa avversaria, e mettere a segno il canestro del nuovo vantaggio, che infonde nuovo coraggio ; le babies di Pansolin ci credono, Policastro (5 punti nell'ultimo quarto) domina sotto i tabelloni, ma è tutta la squadra a difendere con grande attenzione.
Le savonesi non trovano più la via del canestro, gara 1 è archiviata.