Cronaca

22 secondi di lettura
Le famiglie pagavano fino a 3000 euro per una badante a tempo pieno, convinti che la persona assunta fosse in regola con i permessi e i contributi. Invece, la donna percepiva pochi euro all'ora, se veniva pagata.
 


E' quanto ha scoperto la direzione territoriale del lavoro di Genova, che ha denunciato i titolari di due agenzie di fornitura di servizi a domicilio di colf, badanti e baby sitter, accusati di esercizio abuso di professione.