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Da alcune intercettazioni agli atti dell'inchiesta di Cremona sul calcioscommesse, si evince un interessamento da parte di Safet Altic, pregiudicato bosniaco in contatto con il calciatore del Genoa, Giuseppe Sculli, a due partite di serie A del 2011: Sampdoria-Brescia e Napoli-Genoa.

Sampdoria-Brescia (3-3) e Napoli-Genoa (1-0) sono entrate nell’inchiesta, poiché lo stesso Altic discutendo al telefono con un ignoto interlocutore chiamato “Massi” si lamenta dei risultati a partita ancora in corso.

Il bosniaco si riferisce al momentaneo 2 a 2 tra i blucerchiati e il Brescia, imprecando contro Caracciolo, all’epoca in forza alle rondinelle, e poi, esprimendo soddisfazione sul 3 a 2 in favore dei lombardi.

In un’altra telefonata risalente al 13 aprile 2011, Altic dichiara di essere diretto a Roma e, parlando con un certo “Salvatore”, dice a quest’ultimo: “che vedi a fare la partita? Tanto ha già vinto il Napoli” e “Salvatore” risponde: “meglio vederla”.