
Le 3 navi Cosco Container Lines hanno movimentato nello scalo spezzino più di 4000 teus e d'ora in poi sarà attivato anche il servizio West Africa, che si va ad aggiungere ad una serie di servizi offerti da La Spezia per il Nord America, Estremo Oriente, Australia, Africa Occidentale, Israele, Grecia, Turchia e Mar Nero.
Lorenzo Forcieri, presidente Autorità Portuale della Spezia, ha sottolineato le eccellenze raggiunte dallo scalo spezzino: "Sappiamo bene quali sono le esigenze della merce e lavoriamo perché il nostro scalo sia sempre più competitivo. Tutta la nostra politica strategica è indirizzata a mantenere e sviluppare le eccellenze acquisite. Porteremo a termine tutte le infrastrutture materiali previste dal Piano Regolatore Portuale ma, ancora prima, svilupperemo quelle 'immateriali' per velocizzare il transito della merce".
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana