Cronaca

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Martedì 31 luglio sciopero dei dipendenti Acam aderenti alle sigle Cgil e Uil. La protesta dei lavoratori avrà come oggetto la grave situazione economica in cui versa la multiutility che in provincia della Spezia gestisce acqua, gas e raccolta dei rifiuti.

L’azienda ha 440 milioni di debiti ed è a rischio fallimento. Proprio in questi giorni Acam presenterà al tribunale della Spezia richiesta di ristrutturazione del debito nei confronti del 60% dei creditori.

Modalità e ragioni dello sciopero saranno rese note domani nel corso di una conferenza stampa in programma presso la sede spezzina di Uil, alla presenza dei segretari delle sigle interessate.