
La Regione Liguria, il Comune di Genova e la Provincia e il Municipio Valpolcevera hanno infatti concordato con Rfi e Cociv, concessionario dell'opera ferroviaria, un progetto di accessibilità ai cantieri che evita il trasloco della scuola.
"Le modifiche apportate per salvare la scuola sono importanti - ha spiegato Raffaella Paita - e facilitano la coabitazione tra i cantieri del Terzo Valico e l'abitato di Trasta. Non penso infatti che si debba rinunciare alle grandi opere ma sicuramente si deve cercare di renderle più compatibili con le esigenze della popolazione".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso