Cronaca

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A causa del nuovo piano industriale di Amt, discusso in questi giorni tra azienda, Comune e sindacati, i cittadini genovesi rischiano un'ulteriore riduzione del trasporto pubblico di mezzo milione di chilometri all'anno, passando dagli attuali 26.5 milioni di chilometri a 26 milioni

Questa la denuncia  dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Trasporti, che hanno detto 'no' all'ultimatum posto dall'azienda e dal Comune sull'approvazione del piano industriale entro il 31 di agosto. Intanto l'azienda sembra aver accettato la proposta dei sindacati della cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori, anziché i contratti di solidarietà per soli 500 lavoratori per due anni.
 
La rotazione della cassa integrazione riguarderebbe circa 25-30 lavoratori a settimana. I sindacati di Amt si sono detti "pronti a revocare lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico a Genova previsto per l'11 di settembre, se entro quella data troveranno un accordo con azienda e Comune sul piano industriale in discussione per salvare Amt dalla liquidazione".