Cronaca

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"Chiediamo al ministro dell\'interno di avere regole molto nette per sapere chi può o meno partecipare alle gare per la realizzazione delle grandi infrastrutture".

Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando nella sua relazione durante il convegno su \'Sicurezza e terrorismo\' a Genova, alla presenza del ministro dell\'Intero Anna Maria Cancellieri.

"I \'cartellini gialli\' - ha detto Burlando mutuando il linguaggio calcistico - in questo campo sono molto difficili da gestire".

Il presidente della Regione è poi intervenuto sull\'attentato ad Adinolfi.


L\'attentato Adinolfi ha sottolineato "può influire sul futuro di decine di persone. Finmeccanica oltre al rischio industriale non può affrontare anche il rischio terrorismo". ."Molti vertici di Finmeccanica - ha aggiunto - mi hanno chiesto dell\'attentato. Comprendete quanto sia difficile dover affrontare il rischio industriale e il rischio terrorismo insieme".

Incentrata su Genova l\'analisi del sindaco di Genova Marco Doria intervenuto all\'incontro col ministro.


"Il malessere sociale e il disagio giovanile diffusi in Italia - ha sottolineato Doria - rischiano di creare un humus favorevole al riprodursi di fenomeni di violenza politica, le istituzioni, non devono essere assenti".

"Oggi in Italia per fortuna non c\'é un clima paragonabile agli Anni di Piombo, ma c\'é una situazione di malessere sociale - ha aggiunto - reso più acuto dalla crisi. I mondi giovanili faticano a vedere prospettive chiare di futuro, un problema che la politica e le istituzioni si devono porre".

"Il ferimento dell\'ingegnere Adinolfi è stato un atto tecnicamente non troppo complesso - ha aggiunto -. E\' drammaticamente facile procurarsi un\'arma e attendere una persona indifesa che esce da casa al mattino. L\'azione politica, attraverso la credibilità delle istituzioni, deve rispondere a questo rischio".