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Tiziano Vezzi ed Alessandro Oneto si regalano il coronamento del loro primo sogno. Nello splendido scenario dell'Idroscalo di Milano, rimesso in piedi a favore del canottaggio dopo gli Assoluti 2005, i due Junior della Canottieri Elpis salgono sul secondo gradino del podio nella specialità del doppio al termine di una prova davvero esaltante.

Soltanto la Canottieri Lecco di Andrea Colombo e del campione mondiale Andrea Crippa riesce a far meglio di loro per un secondo e due decimi. La soddisfazione per i due canottieri e per il tecnico Bruno Lantero è grande anche se, allo stesso tempo, spiace per la mancata conquista del bronzo da parte del compagno di squadra Davide Mumolo per una manciata di decimi. Davanti a lui, Evangelisti, Rambaldi e Magni. La mancata medaglia in singolo non sminuisce di una virgola l'eccezionale stagione di Davide, campione d'Europa e del mondo nel quadruplo.
Vicinissima al podio anche Denise Zacco (Sportiva Murcarolo), una settimana dopo essersi laureata campionessa italiana Under 23. Quarto posto, quindi, per l'allieva di Stefano Melegari che si classifica poi quinta in due senza assieme Serena Cicerchia (ottava nel singolo).

Buone prestazioni anche per Federico Garibaldi (Can. Santo Stefano al Mare) e Veronica Paccagnella (Can. Sampierdarenesi), entrambi al quinto posto nel singolo Junior e femminile.
Un oro e un argento per la famiglia Perino. Paolo vince l'oro nel quattro di coppia, con la barca Fiamme Gialle insieme a Raineri, Stefanini e Fossi. Enrico è vicecampione d'Italia nel due con, targato Sisport Fiat, insieme a Palma. A proposito delle medaglie liguri, Giuseppe Alberti e Gianluca Como si piazzano terzi nell'otto gareggiando per il CUS Pavia.
Finalisti all'Idroscalo di Milano anche Maddalena Cantamessa ed Alessandra Apone (Elpis Genova) nel doppio Junior, il quattro senza (Giorgio Vannozzi, Juri Glereani, Giorgio Calabria, Alberto Tanghetti) ed il quattro di coppia (Edoardo Marchetti, Matteo Quattrone, Tanghetti, Vannozzi) della Canottieri Sampierdarenesi.