Finta onlus forniva corsi di lingua pagamento in "nero"

Si fingevano una societa di volontariato di Imperia ma in realtà fornivano corsi di lingue a pagamento utilizzando lavoratori "nero" in tutta Italia.

Lo ha scoperto il Nucleo di Polizia Tributaria di Imperia dopo una verifica fiscale sulla gestione di una onlus di Imperia, che ha denunciato un'evasione fiscale per oltre 6,8 milioni di euro. Il presidente della società è accusato di aver utilizzato resoconti contabili ufficiali non veritieri per chiedere finanziamenti a enti pubblici nazionali. Tra i costi della onlus, il presidente ha inserito anche le spese personali della sua famiglia e i viaggi turistici in località esotiche.

La finta "onlus" si avvaleva di giovani stranieri, per lo più extracomunitari in particolare australiani, per organizzare corsi di lingue ma i ragazzi non avevano alcun contratto e venivano pagati "in nero".

La Guardia di Finanza non ha reso noto il nome della onlus né del suo presidente, ma da fonti di Imperia si è appreso che si tratta della società 'Lingua Senza Frontiere', il cui presidente è Ersilio Mercurio, 60 anni, di Sanremo. Come presidente della Onlus, risulta essere un evasore totale. Per questo la Procura ha chiesto il sequestro preventivo dei beni