“Ho curato l’ufficio stampa di Tributi Italia dal 2006 al 2008, mi sono resa conto che qualcosa non era chiaro, chiesi spiegazioni e venni licenziata”. Così Susy De Martini, già candidata sindaco per La destra alle ultime elezioni comunali genovesi, torna sulla vicenda dell’agenzia di riscossione che avrebbe fatto sparire 100 milioni di euro.
Soldi che sarebbero finiti nelle tasche dell’amministratore Giuseppe Saggese anziché nelle casse di 400 comuni italiani. Oggi l’agenzia è in amministrazione controllata, e De Martini compare tra i creditori insieme al marito, ex generale della Guardia di Finanza, che era stato inizialmente assunto da Tributi Italia e poi anche lui licenziato.
“Compaio in quella lista perché mi devono pagare un anno di lavoro”: precisa la De Martini, che poi attacca: “Ho visto tanti politici avere rapporti con la società di riscossione di Saggese. Quando ho chiesto spiegazioni su alcuni movimenti della società mi hanno licenziata”.
Cronaca
Tributi Italia, De Martini:"Quando chiesi chiarimenti mi licenziarono"
50 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più