
Sì dà così la possibilità a un nuovo elenco di enti locali liguri di una ulteriore disponibilità di spesa destinata al pagamento delle fatture per investimenti. Il tutto nell’ambito della regionalizzazione del patto di stabilità. Potranno beneficiare di questo nuovo sblocco altri 35 comuni Liguri sopra i 5 mila abitanti e le quattro Province.
Un provvedimento per venire incontro al territorio alle prese con un patto di stabilità che “ha creato solamente depressione economica, impedendo agli enti locali che hanno soldi in cassa di pagare i fornitori e le imprese”, spiega l’assessore al Bilancio della regione Liguria Pippo Rossetti.
La gestione del patto di stabilità in forma regionalizzata e federale è una risposta tecnica per ridare liquidità e aiutare l’economia regionale.Il dato politico di questa 'cessione' della propria disponibilità di spesa in modo che comuni e province possano effettuare i pagamenti.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana