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Impegno duro e importante per la Sampdoria a San Siro contro l'Inter.


La formazione blucerchiata in campo: (4-3-3) Romero; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari, Tissone, Poli; Estigarribia, Eder, Soriano.

L'Inter schiera (4-3-3): Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Samuel, Pereira; Mudingayi, Gargano, Guarin; Palacio, Milito, Cassano.

Samp attenta in avvio. Palacio al 10' ci prova su ripartenza, palla alta. Al 12' tiro corss di Berardi che per poco non beffa Handanovic. Al 19' vantaggio Samp: punizione di Tissone, l'Inter pasticcia dietro e Munari non perdona per lo 0-1. Samp molto attenta e determinata, l'Inter non trova spazi. Al 34' Guarin spara a lato da buona posizione. Al 43' nerazzurri pericolosi: cross di Cassano e Milito non ci arriva per poco. La prima frazione termina qui: Samp in vantaggio a San Siro.

Nella ripresa subito dentro Cambiasso per Mudingayi. Poi episodio da moviola: Milito sul filo dell'offside viene atterrato da Costa. Doveri indica il penalty e espelle il difensore: Samp in 10 e Inter che pareggia con Milito dagli 11 metri. Al 13' dentro Renan per Poli. Al 18' palo di Milito.  La Samp in dieci uomini soffre ma tiene bene. Al 23' arriva il raddoppio Inter: incredibilmente è contropiede su angolo della Samp, i nerazzurri in ripartenza con Palacio servito da Cassano fanno 2-1. Al 32' Ferrara ci prova: fuori Renan (suo l'errore sul raddoppio Inter) e dentro Maxi. E al 36' arriva il tris: Guarin di sinistro scarica alle spalle di Romero per il 3-1. Sull'azione del gol Nagatomo parte probabilmente in fuorigioco prima di servire Guarin. Espulso Ferrara poco dopo. C'è tempo per il gol di Eder allo scadere: 3-2 Inter, Samp in crescita anche se la classifica non fa stare tranquilli.