Cronaca

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La Regione Liguria e il Comune di Genova hanno ribadito al Governo che le opere per la messa in sicurezza dal rischio esondazione del Bisagno e del Fereggiano costituiscono la priorità.

Regione e Comune lo hanno fatto insieme in due incontri svolti ieri a Roma presso i ministeri delle Infrastrutture e dell'Ambiente per sottolineare "l'importanza e l'urgenza delle proposte del Comune di Genova nell'ambito del 'Piano citta'' predisposto dal Governo". Il presidente della Regione, Claudio Burlando, l'assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita, e l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Genova, Gianni Crivello, accompagnati dai tecnici della Regione e del Comune, hanno illustrato al responsabile della "cabina di regia" che valuterà i piani di riqualificazione e rigenerazione urbana le richieste avanzate dal Comune di Genova tra cui riveste carattere di assoluta priorità il progetto di riqualificazione del bacino del Bisagno per la difesa del territorio dalle alluvioni.

"Tale intervento non può prescindere dalla messa in sicurezza del torrente Fereggiano, del rio Noce e del rio Rovere per la cui realizzazione in tempi brevi il Comune ha proposto una variante di scolmatore", dicono Comune e Regione.