Cronaca

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Inizia oggi al tribunale di Genova il processo a quattro tifosi genoani indagati dopo i disordini avvenuti durante la partita Genoa-Siena del 22 aprile scorso.

In quell'occasione i tifosi imposero ai giocatori rossoblu di togliersi le maglie sociali. Le accuse per i tifosi, a vario titolo, sono quelle di aver usato violenza e minacce nei confronti dei giocatori e di alcuni stewards. I quattro sono accusati, a seconda delle posizioni, di aver superato indebitamente la separazione tra il settore nord e i distinti invadendo quest'ultimo e rimanendovi sino alla fine della partita che si concluse con la vittoria del Siena per 4-1.

Quella di domani è un'udienza 'filtro', dedicata in particolare alla calendarizzazione delle udienze. L'elenco dei testi è stato depositato nei giorni scorsi. Il pm Biagio Mazzeo ha indicato, fra gli altri, i nomi di quattro giocatori (Rossi, Sculli, Mesto e Bovo) oltre al presidente del Genoa Enrico Preziosi e al direttore sportivo Stefano Capozucca. Gli avvocati Stefano Sambugaro, Davide Paltrinieri e Maria De Pascalis, difensori degli imputati, hanno indicato un centinaio di testi tra i quali i calciatori Sculli, Rossi, Bovo, Gilardino, Jorquera e Palacio e il direttore sportivo del Genoa Capozucca.