Cronaca

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Ammontano a 500mila euro (non coperti da assicurazione) i danni provocati dall'incendio della probabile natura dolosa che, intorno alle 19.30 di domenica, ha bruciato il capannone di 5.000 metri quadrati della ditta "Itagro", di Camporosso (Imperia), operante nel settore del compostaggio degli scarti della lavorazione vegetale.

Sul caso stanno ora lavorando gli agenti del commissariato di Ventimiglia, diretti dal vice questore aggiunto, Giuseppe Ruggiero, che stanno cercando di acquisire i filmati del circuito di videosorveglianza del capannone. Le telecamere sono andate distrutte, ma forse c'è la possibilità di recuperare gli hard disk dei computer a cui queste erano collegate.

La società "Itagro" è intestata a Claudio Agnese, già socio di un'altra ditta, in Marocco (specializzata nello smaltimento degli oli esausti dei ristoranti), col defunto Giancarlo Mannias, di Ventimiglia, il cui nome compare nelle cinquecento pagine della misura cautelare dell'operazione "La Svolta" contro la criminalità organizzata nel Ponente.