
"Non ci si può certo nascondere le grandissime difficoltà e i sacrifici di singoli e famiglie. Però qualche segnale c’è, anche in prospettiva: per questo non si deve mai perdere la fiducia, anche nel realismo", ha dichiarato il cardinale, che poi ha aggiunto: "La prima preoccupazione è quella del lavoro, altrimenti tutte le altre priorità hanno davvero vita difficile, dalla famiglia ai giovani".
IL COMMENTO
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