
Nei giorni in cui entra in vigore il decreto Balduzzi, che impone ai locali di esporre avvertimenti sulle macchinette, ecco la proposta di Confesercenti che con Ascom si appresta a discutere con il Comune il piano sul commercio.
“Secondo noi molti locali – ha dichiarato a Primocanale Cesare Groppi segretario di Fiepet Confesercenti Genova - sarebbero disponibili a rinunciare a tenere questi apparecchi in cambio di qualche incentivo da parte del Comune”.
Allora si pensa ad agevolazioni sulla tassa per l’occupazione del suolo pubblico o una riduzione della tassa sulla spazzatura.
Ma le richieste dell’organizzazione dei commercianti si spostano anche sul tema alcol per limitare la vendita fino alle 22 o alle 24 la sera puntando però su quei minimarket sui generis. “Vanno poste limitazioni – ha aggiunto Groppi – affinché questi locali tolgano dalla vendita alcolici”.
IL COMMENTO
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