
In Liguria sono 15 le aziende confiscate fino ad oggi mentre a livello nazionale le aziende poste sotto sequestro sono, secondo la stima della Commissione antimafia, 10 volte di più per un totale di circa 80 mila lavoratori.
La Cgil propone una campagna di raccolta firme che, una volta raggiunta la quota necessaria di 50 mila adesioni, sarà depositata al prossimo Parlamento per sollecitare le forze politiche a una rapida costituzione di un fondo nel quale far affluire i soldi sottratti alla mafia.
La proposta è utilizzare questi fondi per aiutare lo sviluppo di nuove attività e per l'attivazione di ammortizzatori sociali per quei lavoratori che, in caso di sequestro dell'azienda, si ritrovino senza lavoro.
IL COMMENTO
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