
L'atto era stato notificato all'ex capogruppo Giovanni Paladini, ora in Diritti e Libertà. Il proprietario dell'alloggio ha presentato l'atto di intimazione di sfratto tramite i suoi legali, avvocati Riccardo Bertuccio e Flavia Zuffi.
L'immobile era stato concesso in locazione nel settembre 2010 con un canone annuo di circa 20 mila euro. Secondo quanto si è appreso, non sono state neppure versate le spese di amministrazione ordinaria relative al 2012.
L'udienza, che si terrà presso il tribunale di Genova, è fissata per il 29 marzo per l'eventuale convalida dello sfratto. Risulta anche che dal novembre scorso l'Idv non ha pagato l'affitto ai proprietari di due locali alla Spezia.
IDV: "DISPIACIUTI" - Italia dei Valori si dice "dispiacuta" e puntualizza che i contratti erano stati stipulati con una associazione autonoma, che usufruiva anche di fondi nazionali, e che i referenti del partito non hanno neppure le chiavi di quegli uffici.
"Siamo dispiaciuti della situazione che si è venuta a creare in questi mesi, indipendente dalla volontà del partito e da quella dei referenti attuali sul territorio che neppure hanno le chiavi delle sedi di Genova e La Spezia - precisa l'Idv, che ha diffuso una nota -. Infatti, i contratti di locazione risultano stipulati con un'associazione autonoma, che usufruiva anche di fondi nazionali. Occorrerebbe capire perché oggi le casse dell' associazione risultino vuote e, nel frattempo, qualora risultino degli insoluti a carico dell'associazione stessa, il saldo dovrebbe essere cura di chi ha stipulato personalmente i contratti e ne è ancora ufficialmente intestatario". "Occorre puntualizzare - conclude l'Idv - che i firmatari dei contratti non appartengono più a Italia dei Valori, in quanto sono passati a Diritti e Libertà".
IL COMMENTO
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