Cronaca

1 minuto e 2 secondi di lettura
"Non può non sottolinearsi la smisurata responsabilità di Schettino e la impressionante serie di errori commessi in tutte le fasi della vicenda, a partire dalla manovra scellerata e fino alla criminale gestione dell'emergenza, conclusasi con l'abbandono della nave e delle persone, inermi e terrorizzate a bordo". E' il commento del procuratore capo di Grosseto Francesco Verusio dopo aver chiesto il processo per Schettino ed altri indagati.


"Accanto alle incredibili colpe del comandante - commenta ancora il procuratore Verusio - sono emerse anche quelle degli altri imputati". Tra questi, Verusio evidenzia "da un lato i marittimi in servizio di guardia in plancia al momento dell'impatto con il basso fondale de Le Scole, i quali non hanno compiuto quanto dovevano e potevano per impedire l'incidente", "dall'altro, il direttore dei servizi alberghieri della Concordia e il responsabile a terra per le emergenze di Costa Crociere, i quali hanno offerto un loro non trascurabile contributo alle omissioni, alle negligenze e ai ritardi del comandante nella gestione dell'emergenza". "La procura di Grosseto - afferma ancora Verusio - seguirà la imminente fase processuale con lo stesso impegno dimostrato sino ad ora, perché si pervenga, in tempi ragionevoli, a sentenze giuste".