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Un ottimo Genoa si presenta all'Olimpico con personalità e qualità, costruisce tanto (Stekelenburg sarà il migliore in campo) ma non basta.

Vince la Roma, finisce 3-1 per i giallorossi che capitalizzano un generoso rigore concesso dal negativo Gervasoni nel primo tempo con Totti e poi si affidano alle parate del suo portiere.


Perchè il numero uno olandese si supera in pochi minuti su Bertolacci, Borriello e Kucka con tre parate super.

La superiorità rossoblu si concretizza nel pareggio conquistato da Borriello su rigore dopo il fallo di Burdisso proprio su Borriello.

Nella ripresa il Genoa ci prova ancora con Kucka ma Stekelenburg dice ancora no, e poi arriva il raddoppio della Roma con Romagnoli che spizzica di testa un pallone al centro dell'area e mette fuori causa Frey apparso incerto nell'occasione.

Il Genoa cerca ancora il pareggio ma Gervasoni manda via Kucka, già ammonito in precedenza. Tutto nasce da uan spinta allo slovacco da parte di Totti: giallo per entrambi senza che Kucka avesse reagito nei confronti del giallorosso.

Espulso poi anche Ballardini che aveva chiesto alla squadra di buttare il pallone fuori dal campo dopo un infortunio a Osvaldo.

Finisce 3-1 per la Roma, il Genoa torna a casa con tanta rabbia