
"Mentre attendevo il trapianto - dice ora la neomamma - non pensavo al futuro, ma appena ho ricevuto il cuore nuovo ho deciso che avrei vissuto la mia nuova vita pienamente e che avrei fatto di tutto per diventare mamma. Certo i rischi esistevano, perché avrei potuto trasmettere le mie problematiche a Caterina fin da quando stava ancora nel mio pancione, ma ho sempre cercato di pensare positivo e di farmi coraggio perché la mia maternità era troppo importante".
"E tutto è andato bene: per me e mio marito si è concretizzato un sogno. Dobbiamo ringraziare infinitamente lo staff di cardiologia e ginecologia dell'ospedale Sant'Andrea che hanno seguito passo passo la mia gravidanza, mettendo a disposizione tutta la loro professionalità e il loro impegno. Ogni parto è sempre un piccolo miracolo - aggiunge Arianna - ma questo lo è davvero il doppio".
Sulla stessa lunghezza d'onda il direttore della struttura complessa Cardiologia Gianfranco Mazzotta e il primario di Anestesia e Rianimazione Eugenio Volpi: "Si tratta del primo caso in Liguria di parto dopo un trapianto di cuore, ma anche in Italia e a livello mondiale si contano sulla punta delle dita".
Arianna e Caterina sono state dimesse questa mattina, nel giorno della Festa della Donna.
IL COMMENTO
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