Sprofondo Spezia, la Pro Vercelli passa al Picco 3-1

Lo Spezia precipita nel baratro nel giorno più importante: Con la Pro Vercelli gli aquilotti incassano l'ottava sconfitta interna della stagione e adesso l'incubo di una retrocessione in Lega Pro è sempre più vicino.

La formazione di Cagni, che aveva iniziato il match-spareggio per la salvezza in modo deciso, sfiorando pià volte il vantaggio, è andato sotto alla prima occasione degli ospiti. 21': Scavone raccoglie un suggerimento al limite dell'area  e scaraventa di destro nel "sette".


Il pareggio dei padroni di casa arriva al 42', ad opera di Antenucci che di esterno collo trova il secondo palo alla sinistra di Valentini.

Nella ripresa lo Spezia dovrebbe scendere in campo col sangue agli occhi e invece per quasi un quarto d'ora gli aquilotti non riescono neppure ad avvicinarsi all'area di rigore piemontese. Sono paradossalmente gli ospiti a fare la partita anche se il portiere spezzino Iacobucci è sostanzialmente inoperoso. Al 13' Sansovini fa la barba al palo con un colpo di testa. Poi il nuovo vantaggio esterno con una bella conclusione al volo di Cristiano, entrato da pochi minuti.

L'arrembaggio della squadra di casa, al di là dei cambi (anche discutibili) operati dal tecnico Cagni, non sortisce effetto alcuno, con la complicità di un arbitraggio, quello del veneto Tommasi, da censura. In pieno recupero arriva anche la beffa del terzo gol della Pro Vercelli, ad opera di Iemello.

Finisce tra i fischi e la pesante contestazione dello stadio Alberto Picco, che prosegue anche nel dopo-partita, ai cancelli dell'impianto spezzino.