Cronaca

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Conclusa un'operazione antidroga della Polizia di Stato che ha portato ad eseguire quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nell’ambito di una vasta azione contro il traffico  di stupefacenti.


La Polizia di Stato di Genova ha dato esecuzione a quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettanti soggetti responsabili, a vario titolo, di traffico, anche internazionale, di sostanze stupefacenti. Il perno del gruppo veniva individuato in Francesco Raschellà, catanzarese di 39 anni, da tempo dimorante a Genova, con a carico precedenti di polizia in materia di droga.
Gli arresti avvenivano all’esito di un’articolata attività di indagine, condotta dagli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile coordinati dal Sostituto Procuratore Dr. Biagio Mazzeo, a seguito di due episodi avvenuti in terra straniera. In particolare è stata monitorata la morte di un marittimo genovese durante un volo di linea sulla rotta Costa Rica-Italia e l’arresto, effettuato dalla polizia di frontiera degli Stati Uniti di una donna italiana anch’ella marittima genovese proveniente dal Costa Rica e diretta in Italia, sorpresa con mezzo chilo di cocaina occultato all’interno del bagaglio.
Gli accertamenti autoptici dimostravano, poi, che la morte del cittadino italiano era avvenuta a seguito dell’ingestione di numerosi ovuli di cocaina, la fessurazione di uno dei quali ne aveva cagionato il decesso.
L’inchiesta, condotta in stretta collaborazione tra la Squadra Mobile di Genova e la polizia statunitense, in specie l’H.S.I. (Homeland Security Investigation), consentiva di acquisire negli Stati Uniti indispensabili riscontri probatori utili ad accertare la responsabilità penale del Raschellà per i reati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e per la morte del corriere, mentre per altri due soggetti si profilava l’imputazione per il delitto di traffico internazionale di stupefacenti.

I particolari dell’operazione verranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 11 in Questura e alla quale parteciperà il Procuratore della Repubblica di Genova dr. Michele Di Lecce.