cronaca

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Gli artificieri del 36/mo reggimento Genio guastatori di Torino hanno iniziato le operazioni di desinnesco della bomba ANM 64 rinvenuta in porto a Genova. La prima spoletta ad essere estratta sarà quella posteriore mentre quella anteriore, danneggiata, sarà tagliata. L'operazione, delicatissima, prevede anche che gli artificieri taglino l'ordigno in tre parti per estrarre il tritolo che verrà poi bruciato sul posto. Per la delicatezza dell'intervento l'operazione potrebbe protrarsi fino al tardo pomeriggio.


La tabella di marcia sarà simile a quella seguita lo scorso 26 agosto, quando l’esercito mise in sicurezza un’altra bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Ripetitori dei cellulari spenti in un raggio di un chilometri, danger zone di 900 metri di raggio e stop ai mezzi pesanti intorno al porto.
 
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Disagi per l’aeroporto, con lo spazio aereo chiuso dalle 8.30 alle 18.30. Numerosi i voli cancellati o rischedulati. L’estate scorsa le operazioni si erano svolte senza particolari problemi, a eccezione di qualche disagio per lo sbarco dai traghetti in arrivo in porto, che era stato rallentato a causa delle misure di sicurezza.