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Domenica 14 aprile ha inizio il viaggio nella Venezia Giulia, l’area  che, dopo tormentate vicende,  si trova attualmente in larga parte sul territorio croato e sloveno.


Scopo dell’iniziativa, organizzata dal Consiglio regionale della Liguria,  è mantenere vivo, soprattutto fra i più giovani, il ricordo del dramma degli italiani che abitavano quei territori di confine negli anni conclusivi dell’ultima guerra mondiale e in quelli successivi: molti di loro furono uccisi,  gettati nelle foibe, altri furono costretti alla fuga determinando un esodo di massa. Molti di loro si stabilirono in Liguria.

Protagonisti del viaggio-pellegrinaggio sono i 33 ragazzi, studenti degli istituti di scuola media superiore della Liguria, che hanno vinto la dodicesima edizione del concorso “Il sacrifico degli italiani della Venezia Giulia”.

A guidare la delegazione sono i consiglieri regionali Roberto Bagnasco, Marco Melgrati e Aldo Siri.