Cronaca

Il rinvio offre ai lavoratori un'importante opportunità per evitare trasferimenti forzati in altre città italiane in tempi ristretti
57 secondi di lettura
di d.vass

La proprietà di Moody, il famoso locale di largo XII Ottobre a Genova, ha annunciato un accordo con i sindacati per il rinvio dei trasferimenti dei dipendenti al 15 gennaio 2025. La notizia è stata confermata durante una telefonata tra l'assessore al Lavoro e ai Rapporti Sindacali, Mario Mascia, e i rappresentanti dell'azienda, che hanno accolto la proposta di differimento avanzata dall'assessore in un incontro tenutosi martedì scorso.

Un respiro di sollievo per i lavoratori

Mascia ha espresso la sua soddisfazione per la decisione, sottolineando che il rinvio offre ai lavoratori dell'ex Moody un'importante opportunità per evitare trasferimenti forzati in altre città italiane in tempi ristretti: "Questo differimento ci consente anche di ricercare investitori con tutti gli strumenti a nostra disposizione, non ultimo la Genoa Business Unit", ha dichiarato Mascia. 

Un passo verso il futuro

La possibilità di cercare investitori è vista come una via per garantire un futuro più stabile per il locale e i suoi dipendenti. Con questo rinvio, l'azienda e i sindacati si mostrano aperti a esplorare soluzioni alternative che possano garantire la continuità del locale. La speranza è che il tempo guadagnato permetta di trovare nuovi investitori interessati a rilanciare Moody.

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 11 Novembre 2024

Chiusura Moody: lavoratori e azienda domani a Tursi

I dipendenti del negozio e i vertici della società alle 12 saranno davanti all'assessore al Lavoro Mascia, uno spiraglio per la cassa integrazione
Martedì 12 Novembre 2024

Disoccupati Moody, l'assessore al lavoro chiede proroga trasferimenti a gennaio

In 34 hanno perso il lavoro dopo la chiusura dell'ex Moody di Piccapietra: le loro storie, raccolte da Primocanale, avevano colpito i genovesi e avevano anche infiammato la campagna elettorale per le regionali. Questa mattina si è tenuto un incontro tra l'assessore al lavoro e ai rapporti sindacali
Mercoledì 23 Ottobre 2024

I disoccupati del Moody, Elena: "Ho due figlie e nessuno stipendio"

La donna, che fa la cuoca, alle due ragazze non ha avuto bisogno di dire del licenziamento: "Hanno capito vedendomi piangere"