La giornata di ieri descrive bene la confusione che regna all'interno delle forze politiche e delle istituzioni sul fronte trasporto pubblico.
Il Sindaco, prima favorevole al piano industriale presentato da AMT che prevedeva 430 esuberi, sotto la forte pressione delle proteste dei lavoratori, firma (unico aspetto positivo della giornata) un accordo in cui congela il piano e apre al confronto con le proposte delle organizzazioni sindacali.
Il Consiglio Comunale approva un emendamento del Movimento 5 Stelle che supera l'integrazione tariffaria, introducendo un biglietto singolo solo bus da 1,50 euro, confermando tutti gli aumenti per i titoli integrati bus-treno, in particolare quelli che dovrebbero indurre alla fidelizzazione dell'utenza come gli abbonamenti. Pesante l'aumento degli abbonamenti integrati aziendali, di circa il 10 per cento.
Disarticolazione dell'integrazione e penalizzazione per chi si abbona:
l'esatto contrario di una politica a favore del trasporto pubblico.
In gergo calcistico un arbitro indipendente avrebbe fischiato un "fallo di confusione".
Riusciremo a far rinsavire la politica confusionaria della destra del centro sinistra e del "movimento dei cittadini"?
-
antonio bruno
benincomune.weebly.com
cronaca
Fallo di confusione
1 minuto e 1 secondo di lettura
Ultime notizie
-
Nel suggestivo laboratorio di un liutaio: come nasce un violino in "Presa diretta"
- Lavori in porto, fatto esplodere un ordigno bellico
- Acqua potabile, Rapallo chiede chiarimenti a Ireti e alla Regione
- Premio Fotografico Nicali – Iren 2025: celebrati i vincitori
- Cacao al 200% e mancanza di manodopera, le sfide degli artigiani genovesi per Pasqua
- Sciopero dei corrieri Amazon della filiera ultimo miglio: presidio a Genova Campi
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana