cronaca

1 minuto e 1 secondo di lettura
      La giornata di ieri descrive bene la confusione che regna all'interno delle forze politiche e delle istituzioni sul fronte trasporto pubblico.
      Il Sindaco, prima favorevole al piano industriale presentato da AMT che prevedeva 430 esuberi, sotto la forte pressione delle proteste dei lavoratori, firma (unico aspetto positivo della giornata) un accordo in cui congela il piano e apre al confronto con le proposte delle organizzazioni sindacali.

      Il Consiglio Comunale approva un emendamento del Movimento 5 Stelle che supera l'integrazione tariffaria, introducendo un biglietto singolo solo bus da 1,50 euro, confermando tutti gli aumenti per i titoli integrati bus-treno, in particolare quelli che dovrebbero indurre alla fidelizzazione dell'utenza come gli abbonamenti. Pesante l'aumento degli abbonamenti integrati aziendali, di circa il 10 per cento.
      Disarticolazione dell'integrazione e penalizzazione per chi si abbona:
l'esatto contrario di una politica a favore del trasporto pubblico.

      In gergo calcistico un arbitro indipendente avrebbe fischiato un "fallo di confusione".
      Riusciremo a far rinsavire la politica confusionaria della destra del centro sinistra e del "movimento dei cittadini"?

-
antonio bruno
benincomune.weebly.com