La senatrice Donatella Albano del Partito Democratico spiega le ragioni del proprio voto per l'elezione del presidente della Repubblica:
"Con grande dispiacere e dopo profonde riflessioni ho votato Giorgio Napolitano nell'ultima votazione per l'elezione del presidente della Repubblica, come indicato dal mio partito. Nulla da eccepire sulla sua figura politica, ma ritengo che gli elettori volessero un importante cambiamento, e noi gli abbiamo fornito una pezza. Ho sostenuto l'elezione di Stefano Rodotà in due votazioni sebbene fossi conscia dell'estrema difficoltà della sua elezione, date le ben note posizioni divergenti all'interno del mio partito, il Partito Democratico. Sono veramente affranta, è stata una scelta difficile che non auguro a nessuno. Se la rielezione di Napolitano, al quale è stato chiesto di sacrificare la sua vita per sopperire alla mancanza di risposte della politica alle esigenze della società, vorrà dire appoggiare un governo di larghe intese ribadisco ulteriormente che io non darò la fiducia a tale governo".
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Senatrice Albano: "Non voterò mai un governo di larghe intese"
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