cronaca

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Arrabbiati, scontenti ma rassegnati. Questi gli umori che si registrano tra i genovesi che rinnovano gli abbonamenti dell'autobus che in questo mese rincarano.



Se resta per ora fermo a un euro e 50 il biglietto integrato da 100 minuti, dal primo maggio cambiano altre voci. Il biglietto per gli ascensori passa da 80 a 90 centesimi, l’abbonamento settimanale integrato da 16 a 17 euro, l’abbonamento mensile integrato aumenta di 3 euro, passando da 43 a 46 euro. L’abbonamento annuale integrato cresce infine di 15 euro passando da 380 a 395 euro.

"E io cosa devo fare?" chiede la signora in dialetto uscendo dalla sede di Amt in via D'Annunzio dopo aver rinnovato l'abbonamento annuale "Certo che lo rinnovo anche se sono 15 euro in più ma come potrei diversamente? Io devo muovermi" Alla spicciolata, con gli sguardi perplessi, escono in tanti dagli uffici con i documenti ancora da compilare. Anziani e immigrati soprattutto, un'esatta proporzione dell'impatto che si ha . Una ragazza indiana da un anno a Genova dice "Caro è caro l'abbonamento però è l'unico mezzo di trasporto possibile" un'universitaria cinese affezionata utente delle linee 20, 39 e 40 che portano nella zona di via Balbi si lamenta della frequenza e del conseguente affollamento dei mezzi "E poi" conclude "tutti questi scioperi". Una signora racconta "La domenica è impossibile, non ci sono corse per me che lavoro anche nei festivi è una tragedia ma l'abbonamento lo rinnovo, ho altre possibilità?"