cronaca

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"Il lavoro è la lama più penetrante e tagliente nella carne della gente ed è il criterio per giudicare qualunque urgenza e intervento efficace" da parte della politica. Lo ha detto l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, in occasione del 75/mo compleanno della Fondazione Gaslini.


Il cardinale ha anche ricordato i parenti de Gianni Jacoviello e ha rinnovato la sua vicinanza associandosialla richiesta del presidente della Repubblica Napolitano affinchè il lavoro della magistratura fosse veloce. "Come anche dirò lunedì, all'inizio dell'assemblea generale della Cei a Roma, qual'é la domanda che deve presiedere qualunque riflessione politica, a qualunque livello e anche ad ogni altro livello di responsabilità? Qual'é la lama più penetrante e tagliente nella carne della gente oggi? Qual'é questa lama? Questo è il criterio per giudicare qualunque urgenza e intervento efficace. La mia risposta è il lavoro", ha detto Bagnasco.


"La gente ha diritto a un governo stabile e efficace" e la sua tenuta con la 'pacificazione' tra Pd e Pdl "é quello che auspichiamo perché il popolo si è espresso, il verdetto delle urne è stato chiaro, pur nella sua complessità, quindi la gente ha diritto ad un governo stabile ed efficace".