“La situazione del teatro è assai complessa. Il caso della “prima” della Traviata è stata, per i sindacati, un’occasione di presentare il proprio punto di vista in un momento in cui la direzione del teatro sta cercando di salvaguardare i conti. Le entrate del Carlo Felice previste per il 2013 ammontano a 19 milioni di euro, di cui circa 11 milioni arrivano dal Fus e, se approveremo il bilancio, più di 2 milioni di euro saranno messi a disposizione dal Comune, mentre oltre 1 milione sarà stanziato dalla Regione”
Queste la parole del sindaco Marco Doria in risposta al quesito presentato dai con consiglieri Pietro Salemi (Lista Musso) ed Edoardo Rixi (Lega Nord) in merito alla protesta avvenuta durante la “prima” della Traviata al teatro Carlo Felice.
“E’ chiaro – aggiunge Doria - che la maggior parte dei fondi arriva da contributi pubblici. Per quanto riguarda le sponsorizzazioni, rigetto le accuse di scarso impegno nella ricerca di sponsor privati: non è facile, in un momento come questo, ottenere sponsorizzazioni da privati”.
politica
Crisi Carlo Felice, Doria: “Sponsor? Li cerchiamo sempre”
54 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più