
'Murabito' di via Nizza a Diano Marina da ignoti che si sono aperti un varco nella serranda con la fiamma ossidrica e hanno poi sfondato un vetro dello spessore di 20 millimetri utilizzando un mattone di cemento. La gioielleria Murabito è collegata con un combinatore telefonico che ha fatto scattare l'allarme.
I ladri, tuttavia, sono riusciti a dileguarsi prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri e della polizia scientifica per ricostruire l'accaduto. "Il Comune dovrebbe installare una telecamera nella via pedonale - ha commentato la proprietaria del negozio, Angela Murabito -. A dicembre 2012, l'altra gioielleria di nostra proprietà che si trova di fronte a questa, é stata svaligiata e anche in quel caso i ladri sono riusciti a fuggire".
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana