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All’ingresso del PalaMariotti, in occasione del match di gara-2 delle finali play off, avrebbero dovuto appendere un’avvertenza: “Incontro vietato ai deboli di cuore”.


Perché in questi 45’, necessari al Basket Follo per battere un Loano mai domo, spuntandola con il finale di 86 a 84 dopo un tempo supplementare, i colpi di scena si sono susseguiti fino alla fine. Due squadre agguerrite si sono date battaglia sul parquet, e il risultato ha premiato i padroni di casa che, seppur penalizzati dall’assenza del capitano Bambini, e scesi in campo con una formazione inedita e rimaneggiata (Cavazzon a dar manforte al play Valenti e Canini nell’inusuale ruolo di ‘3’, uno starting five completato da Ferrari e Mariani), riescono a reggere l’urto avversario e a riagguantarlo quando ormai la sfida sembrava compromessa.


Bruciante la partenza (7-0 con doppio canestro di Cavazzon e tripla di Ferrari), ma già dai primi minuti, il Bk Pool 2000 e’ reattivo, e punisce il Follo intercettando una serie di palloni in difesa e recuperando contropiede dopo contropiede, per poi sorpassare con Manuelli, top scorer fra i suoi (11-12), dai 6,75.
Le due formazioni vanno avanti sul filo dell’equilibrio fino alla metà del secondo tempino (28-28), poi con un gioco da tre punti di Manuelli, il Loano stacca di 4 lunghezze i biancocelesti (31-35), che faticano contro la zona avversaria. Provvidenziali le due bombe di Cavazzon e Ferrari, grazie alle quali il team di Gioan va negli spogliatoi sul 40-36. Al rientro in campo, la musica cambia: più volitivo e con maggior precisione nei passaggi e puntualità al rimbalzo, il Follo trova la giusta dimensione e allunga fino al +14 (66-52) a 8’07’’ dalla sirena. Ma e’ troppo presto per cantar vittoria e non a caso, il Loano tenta, centrandola, la rimonta: il parziale di 10-0 dei bianconeri ribalta le carte in tavola, e Prati dalla lunetta prima permette ai suoi di impattare, quindi di superare ancora una volta gli antagonisti: il punteggio e’ sul 68-70 a poco più di un minuto dalla fine. Canini sbaglia due liberi pesantissimi, Manuelli allunga in contropiede (68-72), Cavazzon su azione e Valenti dalla linea della carità rispondono: 71 a 72. Ancora Manuelli ha in mano una palla pesantissima: ai liberi, mette 1 canestro su 2. E’ la possibilità di riagganciare gli avversari, che un chirurgico Ferrari sfrutta dal limite dell’arco dei 3 punti, mettendo il 73-73. Si va all’overtime: biancocelesti in avanti fino al +7 (82-76), ma Loano non getta la spugna, e torna sull’84-82. Il fallo sistematico rimanda in lunetta Prati, che sbaglia il tiro del pari (84-83) a 43’’ dalla sirena, il Follo spreca l’ultima azione, e gli ospiti con la a 10’’ dal termine, perdono palla. Battista subisce fallo, sbaglia il primo libero, ma non il secondo: 86-84, il tempo e’ agli sgoccioli, e sugli spalti e’ festa per il sudatissimo 2-0.
“Abbiamo giocato una buonissima partita per le condizioni in cui siamo – commenta coach Danilo Gioan nel postgara - , reggendo per 3 quarti, e poi la stanchezza, dovuta all’assenza di Bambini, ci ha condizionati. Bravo Ferrari con l’ultimo tiro, poi ai supplementari, abbiamo avuto la forza di recuperare, anche se non subito quella di chiudere. In gara-3 dovremo far meglio in difesa, non dobbiamo cercare l’alibi dei 3 falli, ma tenere. La strada e’ ancora in salita, ora andiamo da loro e cercheremo di recuperare le energie e rimanere concentrati”.