
Malumori sul governo con Pdl, spaccatura sul presidente della repubblica, divisioni sulla legge elettorale, sui tempi del congresso e sulle proposte di governo: i temi di scontro nel partito democratico ormai non si contano più. Non è che semplicemente per alcuni esponenti del Pd non c’è più spazio nel partito? “Non lo escludo – dice Pastorino – ma io voglio restare per confrontarmi sui temi importanti. Aspettiamo il congresso a ottobre, rinviarlo sarebbe un’occasione persa”.
Sullo sfondo le tensioni interne al Movimento 5 stelle (l’ultima dopo le dichiarazioni di Grillo su Stefano Rodotà), con Sel che spera in una rottura per recuperare i parlamentari grillini dissidenti e provare a comporre una nuova maggioranza insieme al Partito democratico. “Il progetto è questo”, ammette Stefano Quaranta.
IL COMMENTO
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