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Gasperini sorride nella sua divisa ufficiale ma in realtà dentro ha tanto nervoso e non lo nasconde: “Ho visto che voi giornalisti avete già fatto la squadra. L’importante è che non mettiate in bocca a me le cose che fate. Di sicuro, sia chiaro, io non stravolgo il nostro modulo. Non butto a mare il lavoro di quattro mesi che ci ha portato dei risultati. Anche con la Juve ce la giochiamo a viso aperto perchè possiamo metterli in difficoltà. Di sicuro non toglieremo i raccattapalle per perdere tempo”. Milanetto irrecuperabile, per Rossi c’è una flebile speranza, Barasso dovrebbe recuperare, mentre il tridente offensivo è un rebus. Gasperini non vuole dare vantaggi a Deshamps: “Mi dispiace solo incontrare la Juve in un momento così negativo. Un mese fa stavamo meglio, ma faremo la nostra bella prestazione perche’ chi scenderà in campo avrà le giuste motivazioni trattandosi di una gara particolare”. E poi via con l’amarcord, del mister che da piccolo aveva come idolo Sivori, dell’uomo Gasperini che diventa tecnico delle giovanili dei bianconeri, ma anche del giocatore che si tolse una bella soddisfazione: “Quando giocavo nel Pescara vinsi con la Juve, fu un’impresa. Spero di farla anche da tecnico”. Arbitrerà Farina di Novi Ligure