cronaca

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 A 95 anni è morta oggi pomeriggio la scrittrice e artista savonese Milena Milani. Nota anche nei salotti letterari nazionali: ha vissuto a lungo a Milano e Roma. Il suo romanzo più noto "La ragazza di nome Giulio" fu sequestrato negli anni Sessanta per oltraggio al comune senso del pudore.


Ne era nato un processo da parte della censura, ma sia la scrittrice sia il suo testo furono assolti in appello con formula piena. Dalla parte della Milani si era schierato anche Giuseppe Ungaretti e proprio da quel libro nacque un film. Amica di grandi artisti, entrò a far parte dello spazialismo dalla sua fondazione grazie all'artista Lucio Fontana. Così la ricorda l'assessore savonese Elisa Di Padova: "Una grande artista che ha dato alla sua città e alla Pinacoteca opere importanti della sua collezione privata contribuendo anche alla nascita di una Fondazione per studiare artisti di livello come Capogrossi, Fontana e Picasso". I funerali si terranno per espressa volontà della scrittrice e dei familiari in forma strettamente privata.