
E' stato invece assolto il fratello Giovanni, di 43 anni, che era accusato di essere il mandante di alcuni attentati incendiari avvenuti nell'imperiese. Il gup ha anche condannato a dieci anni e due mesi Simone Calvini, di 38 anni, di Sanremo, accusato di spaccio e di un attentato alla ditta Tesorini.
Il processo si è svolto con rito abbreviato. I fatti risalgono al settembre dello scorso anno, quando gli imputati erano stati arrestati dai carabinieri di Imperia con l'accusa di essere i mandati di tre attentati incendiari avvenuti tra il 2011 e il 2012, ai danni delle ditte edili Negro e Tesorini, oltre a quello avvenuto al bar Central Park di Taggia.
La procura di Sanremo, a dicembre, aveva contestato ai fratelli Pellegrino l'aggravante mafiosa, e l'inchiesta era passata alla Direzione distrettuale antimafia di Genova. Durante l'inchiesta sugli incendi era stato ricostruito anche un giro di spaccio di sostanze stupefacenti.
IL COMMENTO
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