
La prima riguarda il Palazzetto dello Sport di Prato che prende il nome di PALA “LINO MARAGLIANO” . il Municipio Media Val Bisagno e il Comune di Genova hanno accolto favorevolmente la richiesta della società di dedicare questo impianto sportivo alla memoria dell’uomo che più di ogni altro lo ha voluto e per questo ha lavorato. Lino Maragliano, scomparso nel luglio scorso, fondatore e per decenni vera “anima” della società, sarà così degnamente ricordato.
La NORMAC AVB si è data intanto un assetto dirigenziale nuovo; anche se i nomi sono molto conosciuti nell’ambiente pallavolistico, quello che è importante sottolineare è l’aspetto organizzativo con cui la società, che vede al vertice il Presidente Carlo Mangiapane, vuole affrontare gli impegni che l’attendono con serietà e professionalità. Il nuovo organigramma è stato completato e tutti i collaboratori della NORMAC AVB sono già al lavoro.
Intanto la prima squadra, agli ordini del nuovo coach, Matteo Zanoni, ha iniziato a fine agosto il lavoro di preparazione per la stagione 2013/2014. Il primo impegno sarà sabato 21 settembre, al Palasport “Lino Maragliano”, per il primo turno della Coppa Italia; il campionato di B2 inizierà invece il 19 ottobre prossimo.
Le novità non si fermano al nuovo tecnico; ci sono ovviamente le conferme, in primo luogo quella di Tiziano Caponi come secondo allenatore e di giocatrici importanti come la capitana storica Francesca Mangiapane, le centrali Chiara Bortolotti e Marta Campi, poi Elisa Fanelli, Silvia Truffa, Daria Agosto e Lorenza Bulla.
Le novità riguardano tre rientri: Alice Pasero e Simona Colucci (dal Serteco), Francesca Montinaro (da Salerno). I nuovi arrivi sono altrettanto importanti: Giulia Billamour (classe ‘95) dal Serteco e Chiara Pesce dal Chieri. Promossa dalla prima divisione la giovanissima Elisa Botto.
Tutto questo per una squadra che vuole essere fortemente competitiva e completamente formata da giocatrici genovesi. Essere radicati sul territorio cittadino è infatti uno degli obiettivi della società proprio a sottolineare anche la valenza sociale ed educativa dello sport.
IL COMMENTO
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