
L'uomo è stato fermato per controlli dai militari che avevano notato il suo fare nervoso alla richiesta dei documenti e di spiegazioni sulla destinazione del viaggio in Italia. Determinante è stato l'intervento dell'unità cinofila, che ha fiutato l'ingente carico. Incuriositi dalle lamiere, che sembravano essere state tolte e riposizionate, le fiamme gialle hanno portato l'auto in caserma e dopo un accurato controllo sono saltati fuori cinque panetti del peso di circa un chilo più 116 ovuli per un altro chilo di stupefacente. Sono stati, inoltre, sequestrati 750 euro e due telefonini.
IL COMMENTO
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