cronaca

28 secondi di lettura
E' stato iscritto nel registro degli indagati "come atto dovuto", il medico che aveva prescritto farmaci contro la disfunzione erettile a un uomo di 46 anni, morto a Genova la notte tra il 30 e il 31 ottobre durante un rapporto sessuale con la fidanzata.

L'iscrizione  e' legata al fatto che nelle tasche della giacca della vittima sono state trovate tre confezioni di diversi farmaci per la disfunzione erettile e la ricetta del medico (che ne aveva prescritto solo uno).

Era stato lo stesso specialista ad ammettere di avere prescritto il medicinale davanti agli investigatori.