
All'interno del contenuto multimediale ci sono foto, progetti e simulazioni che dimostrano come "le pile" del ponte fossero in uno stato di precaria manutenzione e a rischio crollo. Lo stesso professionista è stato ascoltato dai pubblici ministeri Vincenzo Scolastico e Alberto Landolfi ai quali ha ribadito che "c'erano tutte le condizioni per capire che il ponte stava per crollare".
Nel mirino dei due procuratori c'è la manutenzione sulla struttura che sarebbe stata a carico della Provincia di Genova, ente proprietario. Il timore è che nell'ambito dei tagli questa non sia stata svolta in maniera corretta. Attualmente sul ponte è in corso una perizia di tre super-esperti nominati dalla Procura. I risultati sono attesi tra circa 120 giorni. Non è esclusa, però, che i magistrati possano chiedere ai tre professionisti una relazione preliminare proprio per procedere con gli avvisi di garanzia. Il fascicolo aperto è per disastro colposo e omicidio colposo.
IL COMMENTO
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