
Un refrain ripreso anche da Angelo Palombo: "Chiedo un favore ai tifosi: di esserci più vicini possibile, di dare una mano soprattutto durante la partita, perché è troppo importante avere il loro incitamento. Poi è giusto che uno che paga il biglietto o è abbonato esprima i propri sentimenti, ma ci terrei tanto ad avere tutto lo stadio sempre con noi, al 100 per cento e non solo al 90".
Un tema ripreso da Gastaldello: "Abbiamo soltanto voglia di ripartire e venire fuori da questo momento, ritrovando l'entusiasmo che ci manca. Vogliamo ripartire dalle vittorie e dalle prestazioni buone. Non abbiamo fenomeni, ma un gruppo compatto. Pur con i nostri difetti abbiamo sempre dato tutto e continueremo a darlo: con una rosa così giovane serve tanto entusiasmo e lavorare d'insieme. Testa libera, motivazioni e spirito di sacrificio".
Si parla anche di moduli: per Gastaldello "difesa a 3 o a 4 non importa" mentre Palombo spiega "credo che il mister sappia qual è il mio ruolo e che sappia altrettanto che io non ho problemi a mettermi a disposizione".
E a suonare la carica, intorno alle 15.15 è arrivato anche il Presidente Garrone: ombrello blucerchiato, aria serena, il numero uno della società è salito in sala stampa dove Mihajlovic stava parlando alla squadra ed ha seguito a bordo campo la rifinitura.
IL COMMENTO
La Costituzione, Salis in Lottomatica e la politica di cui non puoi fidarti
Ti ricordi Bilancia? 17 omicidi in sette mesi di terrore