
Nel mirino della procura della capitale sarebbe finita una presunta frode da 904 milioni di euro, legata a fatture emesse da una società con sede alle Bermuda. I militari del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Roma stanno lavorando sul possibile collegamento tra questa società e la Total-Erg. Sono cinque gli avvisi di garanzia: oltre al vice Presidente di Erg c'è anche Luca Bettonte, amministratore delegato e firmatario della dichiarazione dei redditi della Erg per il 2010, gli indagati per la presunta maxi frode da 900 milioni di euro. I pm contestano loro il reato di frode fiscale. L'indagine è coordinata dai pm Paolo Lelo e Mario Palazzi. Nel decreto di perquisizione si sottolinea l'inesistenza della struttura societaria che ha emesso le fatture e che nell'ambito degli accertamenti delle fiamme gialle, indicati in una relazione dello scorso settembre, sono emersi elementi che fanno supporre un giro di transazioni attraverso schermi societari fittizi al solo fine di aumentarne le dimensioni dei costi ed abbattere il relativo imponibile. Documenti contabili delle transazioni, è detto nel decreto di perquisizione, poi utilizzati nelle dichiarazioni dei redditi. In una nota stampa, Total Erg-joint venture fra Total e il gruppo genovese- precisa di aver "sempre perseguito una corretta gestione e garantito il rispetto delle leggi e delle normative vigenti e confida pertanto che ciò emergerà dall'inchiesta dell'Autorità" "Fermo restando la volontà che vengano accertati al più presto i fatti - si aggiunge nella nota - la Società ritiene doveroso rispettare l'indagine in corso da parte delle Autorità, alle quali ha assicurato fin dall'inizio piena e totale collaborazione". E intanto il titolo Erg, ieri in Borsa, ha perso il 6,74%. In serata è arrivata anche una nota della Erg, che testualmente recita: "Con riferimento alle notizie di stampa ERG conferma che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma ha notificato un decreto di perquisizione nell’ambito di indagini per presunte irregolarità fiscali avvenute nell’esercizio 2010 ed afferenti la registrazione da parte di TotalErg di fatture che sarebbero state emesse da società appartenenti al gruppo Total. Si precisa che il coinvolgimento di ERG nelle indagini, nelle figure del Vice Presidente Esecutivo e dell’Amministratore Delegato, è da ricondurre esclusivamente alla partecipazione di TotalErg, joint venture (51% ERG e 49% Total) nata dalla fusione di Total Italia ed ERG Petroli il 1° ottobre 2010, al consolidato fiscale nazionale del Gruppo ERG. ERG ritiene di aver sempre operato nel pieno rispetto delle leggi e delle normative vigenti e confida pertanto che verrà accertata la propria totale estraneità ai fatti oggetto dell’indagine"
IL COMMENTO
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