cronaca

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Un gruppo di manifestanti, che si è radunato in maniera spontanea, ha bloccato questa mattina, poco prima delle 7, l'accesso alle frontiere mettendo di traverso alcune auto lungo la statale Aurelia. Il blocco nella zona della rotonda della frazione Latte, a Ventimiglia. Il traffico è bloccato, i mezzi non possono raggiungere né la frontiera di Ponte S.Ludovico né quella di Ponte S.Luigi. I manifestanti hanno annunciato che si sposteranno anche verso la barriera autostradale della A10. A Ventimiglia, in mattinata, è prevista anche una manifestazione di protesta da parte di frontalieri, studenti e commercianti.



L`Anas ha invece comunicato che la strada statale 1 “Via Aurelia” è provvisoriamente chiusa in direzione nord al km 618,4 a causa di una manifestazione, nel tratto compreso tra Cavallo di Albenga/Innesto SS582 Colle S.Bernardo (km 616,5) e Alassio (km 622,4), in provincia di Savona. Deviazioni sono previste sulla strada statale 717 “di Villanova di Albenga”. Il personale dell’Anas è presente sul posto per ripristinare la circolazione il prima possibile, in piena sicurezza per gli utenti.


"Sono solo una piccola minoranza, non rappresentano il Paese", è l'affondo del premier Enrico Letta. Mentre il vicepremier e ministro dell'Interno, Angelino Alfano annuncia la linea dura: "Non avremo remore a reprimere ogni minaccia e intimidazione che dovesse essere espressione di atteggiamenti delinquenziali". Sul fronte dell'opposizione, si registra la marcia indietro di Silvio Berlusconi, che rinvia l'incontro previsto con una delegazione dei dimostranti. E il neosegretario della Lega Nord, Matteo Salvini, dà fuoco alla polveri: "Dopo il voto di fiducia di oggi dovrebbero entrare in Parlamento".


L'ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, forografato ieri tra i manifestanti, a Primocanale: "Si è trattato di un incontro occasionale in cui comunque ho parlato serenamente con le persone. Credo che al Governo ci siano dei dilettanti allo sbaraglio ma la forma della protesta la trovo sbagliata. Bloccare tutto incide su chi non ha colpe. Comunque sono pronto a tornare ancora in piazza".


Intanto le polemiche sulla vicenda del Movimento 9 dicembre si spostano su Danilo Calvani, il leader del coordinamento, che ieri a Genova è arrivato in piazza De Ferrari a bordo di una Jaguar, guidata da un amico. Polemiche sull'uso della Jaguar sono nate sul web, sui social netwrok e anche tra i manifestanti. "Il fatto che io sia stato visto andare via da Torino in Jaguar è una polemica inutile e indegna. Sto girando l'Italia da giorni e oggi ho avuto un passaggio da un amico camionista, partito da Massa Carrara. La Jaguar è sua". Replica Calvani.


Intanto la procura di Genova ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando l'interruzione di pubblico servizio di autobus e treni in relazione ai blocchi effettuati durante la manifestazione di lunedì scorso nel capoluogo ligure. Una relazione è stata consegnata dalla polizia al procuratore capo Michele Di Lecce. Si è appreso che la polizia ha acquisito tra l'altro dei filmati. Intanto a Savona il sindaco Berruti ha confermato che il Comune si costituirà parte civile contro i manifestanti che saranno denunciati dalle forze dell'ordine.