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7 vittorie nelle prime 8 partite della Serie A2: se due-tre mesi fa qualcuno avesse osato pronosticare qualcosa del genere per l'NBA-Zena, alla sua prima esperienza nel secondo campionato nazionale di basket femminile, sarebbe stato sicuramente giudicato "un po' visionario"... se poi si fosse aggiunto un particolare non di poco conto, cioè che nella metà di queste prime 8 partite coach Pansolin avrebbe dovuto rinunciare all'apporto di Sara De Scalzi, top scorer nazionale lo scorso anno in A3 (20 punti/partita) e nelle top-ten delle prime 4 giornate in A2, beh, probabilmente ci sarebbero stati commenti ancor più spietati....

Invece è andata proprio così, con vittorie sofferte (due ai supplementari, altre con vantaggi minimi) a testimoniare la capacità di questa squadra di soffrire, crederci, non mollare mai... qualità che non possono essere insegnate, che fanno parte del bagaglio personale di queste giocatrici, un "ingrediente" che, unito alle indiscusse qualità tecniche, consente loro le giocate che, spesso, nelle partite punto a punto, fanno la differenza.

Il prossimo week-end coincide con il turno di riposo, che capita nel momento giusto: alcune giocatrici lamentano qualche piccolo acciacco e c'è da completare al meglio il recupero di Sara De Scalzi, che dovrebbe tornare a disposizione di coach Pansolin per il turno prenatalizio del 21 Dicembre, quando al PdB si presenterà la formazione della Piramis Torino: un incontro che, alla luce della probabile presenza (con Geas, Almo Nature e Sanga Milano) delle torinesi nella poule promozione, nella quale i punti ottenuti nei confronti diretti rappresenteranno la "dote" di partenza, dà all'incontro il sapore particolare che hanno le partite che "valgono doppio".