
Digos e carabinieri hanno ricostruito e inviato i loro rapporti sui blocchi stradali effettuati nelle due città, sull'occupazione dei binari in stazione con l'interruzione del pubblico servizio e pesanti disagi per i pendolari. Oltre a questo sono ipotizzati anche i reati di violenza privata e danneggiamenti di cassonetti della spazzatura, auto e moto che si sono ritrovate con le carrozzerie rigate e specchietti rotti.
I manifestanti avevano organizzato i presidi in stazione a Albenga, blocchi a singhiozzo in centro a Savona, sotto la Torretta, in via Paleocapa, in corso Italia. Tra gli episodi anche le intimidazioni ricevute dalla libreria Ubik.
IL COMMENTO
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